domenica 9 settembre 2012

Strani biscotti

Sembra che abbia cambiato colore.
Cosa?
La coda.
Ti credo, a forza di morderla.
E'diventata nera.
Ma ci vedi? E' bianca e pure tutta bagnata.
Sono io che la bagno, con la saliva.
Guarda che si è appena attivato l’impianto di irrigazione del parco e ti ha lavato completamente. Sei tutto bagnato, mica solo la coda.
Hai ragione. Non me ne sono neanche accorto.
Per forza, sei così impegnato a morderla che se ti mettessero al forno in una teglia con delle patate intorno, crederesti di essere al buio in una notte accaldata.
Al forno? Senti amico, i cani non si mangiano. Al massimo si è mangiato qualche gatto ho sentito dire, in tempo di guerra.
Se è per questo allora, i cani si mordono la coda, non i gatti.
Lo so! Sono un cane.
No, che non sei un cane, sei un gatto. Non ti sei accorto neanche di questo?
Ma che dici?
Ascoltami: hai mai assaggiato i biscotti preparati con la cacca di unicorno?
No. Ma che schifo!
Dovresti provarli. Sono squisiti e pare che facciano vedere le stelle cadenti.
Non ho tempo per queste cose. Devo fare la guardia.
La guardia! Ma a cosa?
Alla coda. Mi fa impazzire ed ho paura che scappi. Così la mordo.
E funziona?
Sì, ma mi fa sempre male. È per questo che se ne vuole andare, dice che soffre.
Scusa, ma hai mai provato a lasciarla muovere?
Ma che scherzi?
Guarda che non scappa. Dovrebbe anche smettere di farti male.
Già, poi che cosa faccio tutto il tempo? Mi metto a guardare le stelle cadenti?
Ci vogliono i biscotti per quello.
Ah, è vero. Senti,...non è che ne hai mica uno o sai dove li posso trovare?

Nessun commento:

Posta un commento